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Limited Edition 2018
Quattro latte in edizione limitata
Non sarebbe Natale senza l’edizione limitata di latte di Fernet-Branca che, infatti, torna per la gioia dei collezionisti e degli appassionati.
Eleganza, gusto e stile nelle latte Fernet-Branca
La collezione 2018 riprende gli elementi iconici di Fernet-Branca, l’aquila che vola sul globo terrestre, da sempre simbolo dell’azienda, e l’irriverente coccodrillo del manifesto pubblicitario anni ‘20 firmato dall’agenzia MAGA di Parigi, e li fa vivere in un concept grafico che riprende l’artigianalità dell’alta sartoria. Le speciali confezioni, in 4 eleganti colori, diventano così tessuti preziosi per celebrare la storica comunicazione di Fernet-Branca, rivisitata con un tocco senza tempo che sa dare risalto ai valori di un prodotto dalle caratteristiche uniche.
Speciali confezioni per celebrare la comunicazione storica di Fernet-Branca
Una vera e propria texture che richiama nelle note l’eleganza del gusto del Fernet-Branca e dello stile che, da oltre 173 anni, Branca rappresenta nel mondo.
Aquila e Coccodrillo sono entrati nell’immaginario comune pop, diventando poster, magliette, e perfino tatuaggi. In questo modo le latte diventano la perfetta espressione dello spirito delle Distillerie Branca, “Novare serbando”, dove tradizione e modernità si incontrano e si compenetrano alla perfezione l’una nell’altra.
Anche per queste feste, Fernet-Branca sarà protagonista del Natale: in tavola dopo lauti pasti e sotto l’albero come perfetto regalo.
L’internazionalità di Fernet-Branca
Un viaggio oltreoceano: American Love
La Fratelli Branca Distillerie è da sempre una realtà internazionale.
Da prodotto made in Milano, Fernet-Branca ha girato e ancora gira il mondo.
È uno dei protagonisti della città più bohémien della West Coast: San Francisco. Da tempo la città è sedotta dall’allure esotica e retrò di Fernet-Branca, diventato un vero cult tanto da entrare nei listini di importanti locali come il Virgil’s Sea Room e sostituire lo champagne per il canonico brindisi della mezzanotte del 31 dicembre.
USA e Argentina: dove e come si consuma Fernet-Branca
Il 70% dei consumi di Fernet-Branca in USA avviene proprio a Frisco, dove l’amaro è un must, bevuto liscio o come ingrediente di strepitosi cocktail. Dai primi anni 2000 è infatti diventato popolarissimo tra i bartender e ha conquistato il cuore della comunità hipster della città.
I viaggi di Fernet-Branca, però, non si fermano qui: a partire dal 1860 il prodotto è stato commercializzato in Argentina, segnando l’inizio di una love story che dura ancora oggi. Nel 1935 è nato lo stabilimento Branca a Buenos Aires e nel 1941 viene fondata la società argentina F.lli Branca Destilerias S.A.
Il viaggio di Fernet-Branca: da digestivo a compagno di aperitivi e serate
La crescita di Fernet-Branca all’interno del mercato argentino è stata esponenziale: da amaro digestivo per il consumo casalingo, oggi è diventato ingrediente di molti long drink protagonisti della nightlife locale; la sua diffusione è stata tanto estesa da trasformarlo in un vero e proprio brand di culto nazionale.
I Bartender Branca
Come consumare Fernet-Branca al meglio? La parola agli esperti
Lasceremo parlare solo loro: baristi di importanti locali di tutto il mondo, onorati possessori delle coin Fernet-Branca che ci racconteranno la nascita del loro amore per l’amaro, come amano gustarlo e diffonderlo nel mondo.
Le testimonianze di chi ama Fernet-Branca
I fieri possessori delle coin Fernet-Branca raccontato la loro passione per l’amaro alle erbe
I giochi evento Fernet-Branca
La festa di una community coesa e affiatata
I Barback Games: da San Francisco al resto del mondo
Nati a San Francisco e diventati un vero trend in diverse città degli Stati Uniti come New York City, Chicago, Boston e San Diego, i Barback Games sono giochi-evento di Fernet-Branca ideati per creare un momento divertente che sottolinei la vicinanza tra il marchio e la comunità dei bartender.
Un format di successo che sottolinea la vicinanza tra il marchio e la comunità dei Bartender
Quale modo migliore di un party, insomma, per celebrare questa connessione speciale? Una competition costituita da quattro prove che possono cambiare di volta in volta: dal trasporto di casse di bottiglie all’ abilità di portare i bicchieri senza romperli, dal traino dei fusti fino alla capacità di tenere in mano più bottiglie alla volta, i Barback Games sono un mix di sfide combattute sul filo dell’ultimo secondo.
Chi vince? Naturalmente il più veloce!
Arte Unico Fernet-Branca
Il concorso per visual artist argentini
Un concorso per visual artist arrivato alla decima edizione, che permette ai giovani artisti argentini tra i 18 e i 40 anni di raccontare innovazione e creatività e distinguersi grazie all’attenzione di una giuria composta da artisti eccezionali.
Un evento per raccontare innovazione e creatività
Il concorso Arte Unico è un modo di creare continuità tra arte, comunicazione e Fernet-Branca.
Arte Unico per creare continuità tra arte, comunicazione e Fernet-Branca
Il giudizio delle opere in concorso è affidato, in ogni edizione, a cinque diversi grandi artisti, designer, architetti, urban artist argentini.
Vai al sito: https://www.arteunico.com.ar/
I riconoscimenti di Fernet-Branca
Una storia di successi e vittorie
Fernet-Branca partecipa con frequenza a importanti eventi e gare di degustazione a livello internazionale.
Campione nel mondo: le medaglie vinte dall’amaro alle erbe
Tutti i riconoscimenti vinti negli anni da Fernet-Branca
Negli anni ha collezionato i seguenti riconoscimenti:
Medaglia d’oro
“Los Angeles International Spirits & Wine Competition” 2016
Medaglia d’oro
“San Francisco World Spirits Competition” 2015
Primo brand italiano
“Shanken’s Impact Databank PREMIUM TOP 100’s
Brightest Star – Fastest Growing Brands 2009-2014”
Quarto posto
“Fastest Growing Global Brands of the Millionaires’ Club of Drinks International”, giugno 2014
12° posto
“TOP 100 Premium Spirits Brands Worldwide”, 2015
La storia di Fernet-Branca
Da Milano alla conquista del mondo: l’internazionalità di Fernet-Branca
La comunicazione per Fernet-Branca
Dal 1845 icone e immagini che raccontano la storia unica di Fernet-Branca
Ricerca, innovazione, respiro artistico d’avanguardia: questi gli elementi che connotano, da sempre, la comunicazione intramontabile di Fernet-Branca. Dai soggetti acquarellati di Rodolfo Paoletti, ai cartelloni promozionali di grandi artisti italiani; dalle creatività di influenti agenzie di comunicazione agli spot pubblicitari che hanno fatto la storia.
Manifesti, calendari e jingle indimenticabili: l’arte di comunicare
Nel 1886, anno in cui prende piede il movimento Liberty, l’azienda rende centrale questo stile per la produzione di calendari memorabili. Dominante è la figura femminile, evocazione dell’emozione del viaggio e della scoperta di mondi e culture nuovi.
Giuseppe Amisani, Elio Stelminig, Osvaldo Ballerio, Achille Luciano Mauzan, Leopoldo Metlicovitz e Plinio Codognato sono solo alcuni tra i tanti artisti che a partire dal penultimo decennio dell’Ottocento entrano in contatto con l’universo Branca definendone l’immaginario visivo.
Ricerca, innovazione e spirito pionieristico nella storia di Fernet-Branca
Passando poi per gli ormai mitici Caroselli degli anni ’70 con animazioni e jingle indimenticabili, fino ad arrivare ai suoi spot contemporanei, memorabili, evocativi e ricchi di emozione, Fernet-Branca è, da ormai più di un secolo, lo specchio magico dei cambiamenti nel mondo della comunicazione.
I caroselliFernet-Branca
I jingle che hanno reso famoso l’amaro alle erbe
Tra il 1967 e il 1968 l’agenzia Opit di Milano commissiona alla casa di produzione Studio K di Firenze una serie di caroselli per pubblicizzare Fernet-Branca.
I caroselli prodotti alla fine degli anni 60 dallo studio K
Gli spot vengono realizzati utilizzando la tecnica di animazione stop-motion e lo storyboard è firmato dal creativo e regista Francesco Misseri dello Studio K.
Fernet-Branca: il re dei caroselli
Il famoso jingle “Relax”, che farà storia, è la breve ma grandiosa opera di Franco Godi, musicista, arrangiatore e produttore che si fa conoscere, agli esordi, proprio attraverso il suo lavoro nella pubblicità.
Tra il 1965 e il 1966 lo Studio K aveva già realizzato, per le Distillerie Fratelli Branca, una serie di caroselli d’animazione degli oggetti tipici di una tavola da pranzo come le posate, il tovagliolo, i bicchieri, una tazzina da caffè e il giornale.